Film, documentari, animazioni in italiano, comodamente dal vostro divano…
Il “copione” di questo confinamento non è ancora finito e anche se tutti speriamo in un prossimo e lieto fine, c’è ancora da aspettare prima di ridarsi a “sconfinanti” appuntamenti nelle sale cinematografiche. Eccovi allora altre soluzioni d’accesso online, per pazientare.
Innanzi tutto vi segnalo come vedere gratuitamente e legalmente tutti i film e i programmi sulla Rai dall’estero, in diretta come in replay!
Scarica e installa sul computer il navigatore Google Chrome (l’unico che dia questa possibilità). Ricerca: « Chrome web store extension », poi l’estensione « Hola vpn » e clicca su « aggiungere a Chrome ». Infine, clicca sull’icona a forma di fiamma (che appare ora in alto a destra della barra di ricerca) e scegli la bandiera italiana. Ciò, applica al tuo indirizzo estero un IP italiano (Internet Protocol Address), l’unico accettato dal sito che diventa quindi accessibile!
Raiplay.it offre la possibilità di vedere tantissimi Film e Fiction (dai classici alle recenti produzioni). Ecco qualche consiglio:
In grazia di Dio di Edoardo Winspeare, girato in Puglia (nel Salento). Una storia di donne (ma non solo), dal carattere forte, che lega tre generazioni in crisi dopo il fallimento della fabbrica familiare. Una commedia umana ricca di sfumature e illuminata dallo scenario naturale dei luoghi…
La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto (Pif) che tratta il tema « Cosa Nostra » da un punto di vista del tutto nuovo: gli occhi di un bambino. Una visione né superficiale, né meno cruda, anzi, forse più toccante…
Song’e Napule dei Manetti Bros, una napoletanissima e colorata commedia poliziesca, ritmata dalle canzoni del pittoresco personaggio « Lollo Love ». Una squisita chicca per chi ama Napoli e il cinema ‘e Song’e’…
Gatta Cenerentola, il premiatissimo film d’animazione di Alessandro Rak e Ivan Cappiello, ispirato dall’originale favola (napoletana) di Cenerentola e che ha conquistato all’unanimità tutte le giurie del Festival Univerciné di Nantes 2018-19.
Film a parte, questo sito è una vera miniera d’oro di contenuti e, scorrendone il Menu, potrete seguire l’attualità italiana in diretta ma anche accedere a un gran numero di Documentari, uno spazio Musica e Teatro e pagine speciali dedicate a Bambini e Ragazzi.
Sul sito di Repubblica troverete invece in libera visione Past-forward, la serie per il web prodotta da Apulia Film Commission. Un racconto visivo di 9 decenni, in 9 episodi (immaginati dal dal 1970 al 2050) che attraverso la varietà di autori e linguaggi, illustra il passato e il futuro della Puglia tra memoria, paure e utopie:
- 1. Ti ricordi di Erasmo Iacovone? di Alessandro Zizzo
- 2. Bari: il reggae, l’occupazione, la “Giungla” di Mariangela Barbanente
- 3. Dal Rainbow di Bari il mito Dj Trip di Claudio D’Elia
- 4. Erma, una lettera e un violino di Luciano Toriello
- 5. Keplero 452b, una lente per guardare il mondo di Lorenzo Manisco
- 6. Vendesi Salento di Davide Barletti
- 7. Polis Nea. La casa del vecchio pescatore di Pierluigi Ferrandini
- 8. Concetta. Seguendo le ombre nel bosco di Marta Palazzo
- 9. Taras, i ricordi salvati da un fiore di Giovanni Vaccarelli
Due di queste nove storie, sono particolarmente originali:
- 6. Vendesi Salento, dove per far quadrare il bilancio, il governo decide di vendere all’estero una parte del Tacco d’Italia. Un mini film-documentario sullo sfondo di un falso telegiornale…
- 9. Taras, i ricordi salvati da un fiore, in cui nella società dominata dal Gran ministro e dalla “felicità produttiva”, i cittadini-lavoratori sono privati di emozioni e ricordi. Una sorta di 1984 sullo sfondo futuristico della città di Taranto (Taras in antico greco) e all’ombra del fantasma inquinante dell’Ilva…
Per chi infine preferisce la soluzione abbonamento, Netflix Italia propone un centinaio di film italiani anche abbastanza recenti. Ve ne segnalo alcuni, in ordine di uscita:
- Chiamami col tuo nome (2017) di Luca Guadagnino, suo terzo e ultimo film della “trilogia del desiderio”, dopo Io sono l’amore (2009) e A Bigger Splash (2015). Acclamatissimo dalla critica, il film è ambientato, in un’estate fisicamente viva nel nord Italia degli anni Ottanta e racconta la storia d’amore tra Elio, un diciassettenne residente in Italia, e Oliver, uno studente americano più adulto di lui…
- Ammore e malavita (2017) dei Manetti Bros. Una delizia da non mancare o rivedere, tra risate a crepapelle e balli contagiosi! Esilarante sceneggiata partenopea su sfondo camorrista (a metà pure James Bond) edulcorata da fantastiche canzoni e coreografie, come L’ammore overo (versione napoletana di What a feeling, colonna sonora del mitico Flashdance di Adrian Lyne – 1983).
- Cuori puri – Pure hearts (2017) di Roberto De Paolis, un fresco “the power of love” tra Agnese e Stefano le cui vite non hanno niente in comune, a parte la gioventù e l’inesperienza. Filmato praticamente “addosso” agli attori, sul triste sfondo di una periferia romana, abitata dallo spettro dei migranti e della precarietà…
- La pazza gioia (2016) di Paolo Virzì, con una Valeria Bruni Tedeschi folle più che mai e Micaela Ramazzotti, suo alter ego più sfigato nel film, che si ritrovano fuggiasche alla Thelma e Louise ma in salsa italo-francese…
- Fai bei sogni (2016) di Marco Belloccchio, con Valerio Mastandrea. Il titolo è una frase che molte mamme impiegano mettendo a letto i propri figli. Ma quali sogni e quali certezze accompagnano la vita di un adulto che ha perso sua madre da bambino in circostanze misteriose?… Il film include anche varie citazioni di programmi televisivi o fatti realmente accaduti che potrete divertirvi a riconoscere…
- Mio fratello è figlio unico (2007) di Daniele Lucchetti. Riccardo Scamarcio ed Elio Germano sono due fratelli del tutto diversi ma proprio in tutto. La storia è ispirata dal libro di Antonio Pennacchi (Il fasciocomunista). Con splendida colonna sonora che riprende atmosfere e suoni di quei turbolenti anni 60-70 in cui il film è ambientato. Tra le musiche, Ma che freddo fa di Nada, nella brillante versione dei Nada Trio (1998), un brano che fa venire la pelle d’oca!
- Romanzo criminale (2005) di Michele Placido. Ormai diventato « cult » dopo la serie televisiva omonima. Una gangster story all’italiana dal punto di vista dei « cattivi », senza minimalismi. Un gruppo di criminali (dal cast eccezionale) insegue un sogno di potere scellerato nella Roma tra gli anni 70 e 90… Ispirato dalle Bande della Magliana, realmente esistite in quegli anni.
Con un po’ di fantasia, il web può anche permettere di farsi “i film suoi”, chiudendo gli occhi e ascoltando musica. In questo caso, ecco due Player originali.
Radiooooo: Clicca sull’Italia (o un altro paese), scegli un decennio e via col film…
Oppure puoi atterrare sullo Stivale dalla luna con Radio garden: scegli una città italiana o qualunque altra parte del globo sulla mappa satellitare e comincia a « Sì viaggiare, evitando le buche più dure… »